Le lunghe giornate al sole i bagni in mare o in piscina espongono i capelli ad un forte stress ossidativo. I nostri amati capelli vengono messi a dura prova e molto spesso ci preoccupiamo di proteggere ed idratare la pelle, ma ci dimentichiamo che il nostro amato “valore capelli” ha anch’esso assoluto bisogno di protezione.
Eh già, perché se da un lato il sole ci fa tanto bene, dall’altro provoca, un’inesorabile invecchiamento di pelle e capelli. Durante l’esposizione gli aminoacidi che costituiscono i legami cheratinici del capello, che ne determinano elasticità, flessibilità e resistenza, vengono danneggiati ed il risultato è un capello opaco, secco, fragile, sfibrato e scolorito. Quindi avanti tutta con la protezione!
Ecco alcuni accorgimenti intelligenti per proteggere le nostre chiome:
- Utilizzate sempre un prodotto protettivo per i capelli in olio, spray, schiuma, come lo preferite, ma che abbia ben indicate le diciture “protezione anti UV” e per UV intendo raggi UV-A –B e C. Oggi con l’avvento del “buco dell’ozono” l’ozonosfera non offre più la protezione completa contro il raggi ultravioletti, e anche gli UVC raggiungono la terra e aggrediscono la nostra pelle ed i nostri capelli, provocando disidratazione e modificazioni sostanziali della struttura. Scegliete quindi prodotti specifici, meglio se professionali che garantiscano una protezione reale contro tutti gli ultravioletti.
- Evitate, se possibile, di applicare sui capelli, fermagli o fermacapelli o affini in metallo! Il calore li surriscalderebbe danneggiando il capello.
- I “sacri testi”, da sempre, indicano di evitare di esporsi al sole nelle ore dalle 11 alle 15. Alzi la mano chi lo fa?!. Dubito siate in molti, quindi, in quelle ore, in cui il sole raggiunge il suo massimo di radianza, aumentate le applicazioni di protezione e copritevi la testa con cappelli, bandane, parei, insomma cercate di creare una barriera tra voi ed i raggi più penetranti. Ricordate che i capelli non si abbronzano!
- Sotto il sole i capelli tendono a schiarire soprattutto se tinti, quindi se volete evitare il fastidioso effetto paglia scegliete una tonalità più scura prima della vostra vacanza. Ci penserà il sole a portare la vostra chioma al colore desiderato!
- Prima del bagno in piscina bagnatevi i capelli con acqua non clorata: i capelli già bagnati con acqua dolce assorbono una quantità minore di cloro!
- Dopo il bagno in mare o in piscina sciacquate accuratamente i capelli con acqua dolce per togliere quanto più possibile i residui di salsedine e cloro e riapplicate immediatamente la protezione, anche se il prodotto è dichiarato waterproof (i prodotti resistenti all’acqua rimangono su pelle e capelli anche durante i vostri bagni, ma ciò non significa che il loro potere protettivo, nel corso delle ore, bagno dopo bagno, rimanga inalterato).
- Vietato spazzolare i capelli in maniera energica dopo il bagno! I capelli esposti al sole e disidratati da aria e vento si spezzerebbero inesorabilmente. Optate per pettini dai denti larghi e dalle punte arrotondate.
- Meglio se d’estate, al mare evitate piastra e ferro arricciacapelli per non rendere il capello ancor più opaco e sfibrato. Se proprio non potete evitare, abbiate l’accortezza di applicare un prodotto che protegga il capello dal calore degli strumenti.
- Una volta rientrate a casa non lanciatevi disperatamente dal parrucchiere per sistemare il colore opaco e sbiadito. Lasciate passare qualche giorno. Applicate una buona maschera idratante restitutiva e consentite ai vostri capelli di riprendersi dallo stress delle aggressioni subite al mare.
- Dopo la vacanza, meglio dare una spuntatina ai capelli, in modo da eliminare le punte danneggiate e stressate.
Con questi accorgimenti ritroverete i vostri capelli in splendida forma, proprio come lo siete voi!
